Puzzle per bambini

10 min

Puzzle per bambini

Chi da bambino non ha fatto il puzzle? È un gioco che non perde popolarità da anni. Non c’è da stupirsi perché ha un impatto straordinario sullo sviluppo dei bambini e in più, è una fonte di soddisfazione e gioia. Come scegliere un set che interessi il bambino e il cui grado di difficoltà si addica alla sua età? Leggete la nostra guida per scoprirlo! 

 

Benefici del fare puzzle. Che effetto ha sul bambino? 

 

È difficile enumerare tutti i benefici di fare puzzle – ci sono troppi! Questa forma di gioco sviluppa le capacità manualil’immaginazionela memoriala creativitàla perseverenzala collaborazionel’immaginazione spazialele abilità matematiche e perfino riduce lo stress! Ve lo spiegheremo sotto. 

 

Capacità manuali 

 

Comporre gli elementi piccoli e quelli più grandi è un buon esercizio per la mano. Il bambino esercita i movimenti precisi, la delicatezza e anche - semplicemente - i piccoli muscoli della manoI puzzle per bambini sviluppano benissimo la coordinazione mano-occhio e le abilità manuali. Grazie a questi esercizi rendiamo più facile l’inizio dell’educazione scolastica. Sarà più facile imparare a scrivere o a disegnare. Fare puzzle può anche rendere più facile imparare a usare le posate.  

 

Sviluppa la creatività 

 

Non è possibile creare nessuna immagine senza la creatività. Il puzzle è una sorta di rompicapo che va approcciato in modo creativo. Anche i rompicapi più facili richiedono un po’ di furbizia e soluzioni nuove. La creatività è un’abilità che viene sostenuta da ogni tipo di puzzle. È fondamentale per gli artisti, scienziati, imprenditori e inventori. Senza la creatività, non si può liberare la fantasia o creare le innovazioni.  

 

Il bambino di pochi anni sta giocando sul tavolino in legno con i puzzle raffiguranti un leone, un pesce e un aeroplano.

 

Immaginazione spaziale 

 

I puzzle per bambini aiutano a comprendere la relazione tra i singoli elementi o tra  interi oggetti. Perciò sviluppano l’ immaginazione spaziale che permette di orientarsi meglio nello spazio. È anche la capacità di pensare in modo creativo e di risolvere meglio e più logicamente i problemi pratici. I puzzle permettono anche di capire meglio il rapporto causa-effetto grazie a cui il bimbo sarà in grado di capire meglio l’effetto finale di diversi processi. Sotto questo aspetto, i puzzle 3D sono particolarmente utili. Inoltre, mentre si fa il puzzle i due emisferi cerebrali funzionano a pieno regime perché il bambino utilizza sia le capacità logiche che l’immaginazione. Il nostro tappetino LUNO con cui si possono creare diverse forme spaziali, sarà ideale per questo tipo di gioco.  

 

Porzione del sapere in una forma attraente 

 

Non dimenticate che il puzzle offre tanta gioia, ma nello stesso tempo insegna. In commercio ci sono molti puzzle che sostengono l’approfondimento di diverse conoscenze. Ci sono i puzzle educativi relativi agli animali e alle piante, con le lettere, le cifre, i mezzi di trasporto e molte altre cose. Grazie ai puzzle il bambino può scoprire il mondo in modo interessante. 

 

Competenze trasversali 

 

Non dimenticate delle cosiddette competenze trasversali che offriranno al bambino le basi per il futuro apprendimento. All’inizio, il bimbo fa il puzzle con i genitori, poi con i suoi coetanei, in questo modo acquisisce l’abilità di collaborare e integrarsi con gli altri. Fare puzzle richiede anche la costanza, la pertinacia, la concentrazione e la perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi - sono tratti molto utili nella vita adulta. È un gioco esigente che insegna l’umiltà e la pazienza. 

 

Gradi di difficoltà del puzzle 

 

In commercio ci sono molti tipi di puzzle per bambini. Per esempio possono variare a seconda del grado di difficoltà. È estremamente importante scegliere il puzzle in base alle capacità del bambino. Quali sono le fasce di età più popolari? 

 

Sullo sfondo bianco ci sono morbidi puzzle in bianco e nero di Kinderkraft. Sopra è seduta la ragazzina che sta giocando con le costruzioni.

 

Puzzle per i bambini più piccoli 

 

Potete insegnare ai vostri bambini a fare puzzle già dai primi anni di vita. I primi grandi puzzle in schiuma possono essere comprati già per il  bambino di un anno. In commercio ci sono molteplici libri con le forme che funzionano come il puzzle. I primi rompicapi possono consistere di perfino due elementi semplicissimi. 

 

Puzzle per il bambino di tre anni 

 

I puzzle per il bambino di tre anni possono essere un po’ più complicati, ma dovrebbero raffigurare cose familiari al bambino, alle quali si è già abituato e i cui dettagli riconosce perfettamente. Perciò le immagini con gli animali, i veicoli e cartoni animati favoriti saranno un’ottima scelta. Le immagini con cornice, ossia quelli che hanno una forma concreta, per esempio gli animali, faciliteranno il gioco. Grazie a ciò il bambino può riconoscere più facilmente un’immagine e comporre gli elementi. I bambini piccoli dovrebbero usare elementi grandi affinché gli risulti più facile tenerli in mano e posizionarli. 

 

Puzzle per bambini di 4-5 anni 

 

Quando il bambino acquisisce l’esperienza e le abilità necessarie, potete alzargli l'asticella affinché non si annoi. Valutando le capacità del bambino, state attenti alla sua abilità di girare e combinare gli elementi. È normale però che i bambini in questa età procedono per tentativi ed errori, verificando continuamente le loro idee. Questo è il modo per sviluppare il proprio metodo di fare puzzle. Se credete che sia arrivato il tempo per qualcosa di più complicato - offrite al bambino una nuova sfida: un puzzle di 20-, 30-, 40- e forse perfino di 70 elementi di dimensioni più piccole che formano un’immagine più complicata.  

 

Puzzle per bambini di 6-8 anni 

 

È un’età quando i bambini hanno già sviluppato le capacità motorie, possono pensare in modo sintetico e definire gli elementi a seconda della loro destinazione. Alcuni puzzle richiedono una certa strategia - possono mettere l’accento sulla forma dell’immagine, sui colori o sull’oggetto raffigurato nel puzzle. I bambini di sei, sette o otto anni hanno bisogno di continue sfide, perciò alzate spesso l'asticella, proponendo i set sempre più grandi: di 100, 150 o ancora più grandi: di 400 o 500 pezzi. Il puzzle tridimensionale che permette di comporre modelli 3D, potrebbe essere una bella sfida. Il grado di difficoltà adatto è una questione individuale che dipende dalle capacità del bambino e dal suo livello.  

 

In base a che cosa scegliere il puzzle per bambini? 

 

Se avete già deciso che volete comprare il puzzle per il vostro bimbo, dovete saper scegliere quello più adatto. In primo luogo, tenete presente l’età del bambino e le sue capacità individuali. Anche se ci sono le linee guida usate dai produttori (di cui sopra), ogni volta dovete prendere in considerazione il talento individuale del vostro piccolo. Il puzzle per bambini è un gioco fantastico, ma solo se è ben adatto. A cosa fare attenzione? Vi diremo noi! 

Una delle caratteristiche fondamentali è il numero di elementi. Per i bambini più piccoli, bastano pochi puzzle - anche 2 o 3.  All’inizio i piccini devono capire le regole del gioco. Poi, verrà il momento per più elementi - e qui non ci sono limiti. In commercio ci sono i set di 1000 o anche di 5000 elementi, ma questi prodotti sono destinati piuttosto agli adulti e ai bambini più grandi.  

Con le crescenti capacità del bambino, si possono scegliere i puzzle con elementi sempre più piccoli. All’inizio le forme grandi saranno perfette, affinché non ci siano problemi con afferrare e usare gli elementi. La regola è semplice: più sono piccoli i bambini, più è grande il puzzle. 

Oltre al numero e alla dimensione degli elementi, è importante anche l’immagine stessa raffigurata nel puzzle. Per i bambini più piccoli, dovrebbe avere pochi e variati dettagli affinché il bambino non abbia problemi con identificare l’oggetto nell’immagine. Conta anche la cromatica - all’inizio i colori dovrebbero essere contrastanti  e non dovrebbero neutralizzarsi l'uno con l'​altro. 

Fate caso anche alla qualità di finitura. Sarà molto più facile fare il puzzle realizzato in cartone spesso, resistente a piegatura o torsione. Le piccole manine non ce la faranno a finire il puzzle troppo elastico o tagliato in modo impreciso.  

È molto importante l’immagine raffigurata – questo può influire sul grado di difficoltà e anche sull’attrattività del giocattolo. In commercio troverete molti motivi diversi - dagli animali, macchine, fiabe classiche fino ai giocattoli ispirati ai cartoni animati o libri popolari.  

Il materiale con cui è realizzato il puzzle è altrettanto importante. Per i più piccoli il puzzle in schiuma, come il nostro LUNO, o in legno sarà la scelta più adatta - richiede meno precisione e non cambia la forma. Nel caso dei bambini più piccoli i prodotti in cartone o carta non saranno un’ottima idea - semplicemente possono rompersi quando bambino li morde o succhia.  

Finalmente non trascurate il valore estetico, la qualità di finitura e la sicurezza d’uso. Ci sono così tanti puzzle che non bisogna accontentarsi di prodotti di dubbia qualità. Cercate qualcosa che piacerà a voi e al vostro bambino - questa è anche l’educazione estetica. Le vostre scelte influiscono sul futuro gusto del bambino. La qualità - i giocattoli, prima o poi, dovranno ricevere il battesimo del fuoco. Saranno gettati, calpestati e perfino presi a calci. Nel caso di puzzle è estremamente importante che la confezione sia resistente e che gli elementi non si disperdano. Senza la confezione sarà più difficile tenerlo in ordine e comporre l’immagine. Ovviamente, non dimenticate la sicurezza. La dimensione del puzzle deve essere adattata ai bambini non solo in base alle loro capacità motorie, ma anche alla propensione del bambino a mettersi gli oggetti nella bocca. Anche per questo motivo i piccoli elementi non dovrebbero finire nelle mani dei bambini. I produttori si vantano di diversi certificati. Alcune aziende rispettano le regole di sostenibilità o di fair trade.  

 

Quando iniziare a fare puzzle con il bambino? 

 

Non ci sono regole relative all’età ideale per iniziare l’avventura con il puzzle. Alcuni menzionano l’età di 2 o 3 anni, altri iniziano già dopo un anno. Tutto dipende dalle capacità del bambino. Di tanto in tanto vale la pena offrire al bambino i set più semplici, composti di due elementi e vedere come reagisce. Se attirano l’attenzione del bimbo è la prova che vale la pena incoraggiarlo. Se no, potete ancora aspettare. Ad alcuni bambini non piacerà affatto questo tipo di gioco - lo dovete rispettare. A prescindere dall’età del bimbo, bisogna iniziare dai puzzle più semplici - con 2-3 elementi, preferibilmente grandi e rigidi, per esempio in legno. Per fare il puzzle, il bambino dovrà per esempio combinare gli stessi colori, animali o le stesse cifre - anche se ancora non li conosce. 

 

Tipologie di puzzle per bambino 

 

In commercio troverete un’ampia gamma di puzzle. È facile scegliere il puzzle perfetto sia in base all’età del bambino, che alle sue preferenze personali. Quali tipologie ci sono? Ecco quelle più importanti! 

Il primo gruppo sono i puzzle tradizionali – cioè in legno o in cartone, che consistono nel comporre le immagini bidimensionali. A quelli pensiamo sentendo la parola: puzzle. Ma i puzzle tradizionali sono solo l’inizio di un’avventura affascinante con diversi tipi del gioco. 

Nel caso dei bambini più piccoli, i puzzle in schiuma saranno perfetti. I set composti di elementi grandi possono essere usati già da bambini di 6 mesi. I piccoli non devono comporrli, ma possono stringerli o morderli. A volte, i tappetini assumono la forma di grandi puzzle in schiuma - come il nostro tappetino in schiuma LUNO. È una buona soluzione a causa dell’ammortizzazione e isolamento dal pavimento, ma anche perché è interessante.  

I puzzle con manopole fissate agli elementi possono essere un’ottima soluzione per i bambini di due o tre anni. Così i bambini possono manipolarli più facilmente e fare movimenti più precisi. Grazie a ciò saranno in grado di far fronte anche ai set più difficili.  

Un’altra opzione per i bambini piccoli sono i puzzle sensoriali che reagiscono al comportamento del piccolo in diversi modi. Possono suonare, illuminarsi, cambiare colori, avere superfici o forme diverse. In questo modo si sviluppano le capacità aggiuntive che hanno impatto sui sensi del bambino. Sono i puzzle che possono interessare anche quei bimbi che finora hanno evitato questo tipo di gioco - offrono stimoli aggiuntivi e interessanti. 

Per i bambini più grandi i puzzle magnetici possono essere una curiosità. Il loro vantaggio sui modelli tradizionali è il fatto che vengono composti su schede speciali in metallo grazie a ciò saranno perfetti per il viaggio. Potete essere sicuri che non si disperderanno. 

In commercio ci sono anche i puzzle cubici ossia i puzzle-mattoncini. Su ogni lato del mattoncino c’è un frammento di un’altra immagine. Perciò, con pochi elementi si possono comporre ben sei motivi diversi. Quest’opzione è destinata piuttosto ai bambini più grandi, ma i produttori offrono anche i puzzle cubici composti di 2 o 3 pezzi. Possono essere una bella sfida per il bambino di due anni. 

Alla fine, un’opzione per bambini più grandi che in più richiede le competenze motorie e l’immaginazione più sviluppata. Si tratta di puzzle 3D con cui si compongono i modelli tridimensionali – edifici, animali, veicoli e altri. È un gioco più impegnativo, ma che offre molta soddisfazione. Un set difficile che poi diventa una decorazione della stanza del bambino può essere motivo di orgoglio. 

Recensioni(0)

Il tuo commento:

Questo modulo è protetto da reCAPTCHA - si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google.